DOMENICA 13 APRILE 2025
La Classica di Primavera – Marca Bianca
Domenica 13 aprile 2025: La Classica di Primavera – Marca Bianca
Se pensi che una classica primaverile debba essere tutta sudore, cronometri e corsa al primo posto, forse è il caso di rivedere le tue priorità. Marca Bianca La Classica non è una gara, è un viaggio che ti farà pedalare tra storia, natura e un po’ di vino (sì, il Prosecco, ovvio). 100 chilometri di pura avventura, dove la bellezza è più importante della velocità e dove il solo obiettivo è goderti il panorama. La partenza? Libera, senza stress. Come quando decidi di fare una passeggiata, ma su due ruote, tra vigneti, borghi e castelli.
Partenza da Santa Lucia di Piave
Siamo a Santa Lucia di Piave, un posto così storico che anche le fiere sono un tuffo nel passato. Qui tra il mercato medievale e la fiera agricola, non ti sentirai solo un ciclista, ma quasi un eroe epico pronto a conquistare il mondo… o almeno a pedalare su strade che ti faranno sentire come se fossi nel set di un film storico.
Collalbrigo e il Castello di Conegliano: Arte e Panorami
Salendo verso Collalbrigo, ti troverai immerso in vigneti e chiese antiche. Ma la vera star è il Castello di Conegliano, che dalla cima del Colle di Giano ti lancia uno sguardo da “guardiano” di secoli di storia. Dicono che se guardi bene, puoi persino scorgere la Pala di Cima da Conegliano, appesa nel Museo Civico, che guarda i ciclisti con benevolenza. O forse è solo la vista che ti fa sentire invincibile.
Borgo Antico e Ogliano: Tradizione Vinicola
Ti avvicini al cuore del Prosecco. Attenzione, qui si beve… ehm, si pedala, ma anche si degusta! Borgo Antico ti racconta la storia del Verdiso, un vitigno autoctono delle Colline Conegliano-Valdobbiadene. Sorseggiando un buon bicchiere di Prosecco, ti sentirai parte di una tradizione che unisce le tue gambe da ciclista alla terra che produce uno dei migliori vini del mondo.
Da Castello Roganzuolo alle Terre di Ottavio Bottecchia
A Castello Roganzuolo non troverai solo affreschi rinascimentali, ma anche un po’ di storia ciclistica. Qui le Terre di Ottavio Bottecchia ricordano che il Tour de France non è solo per i francesi. Il nostro Ottavio, primo italiano a vincerlo, ti fa compagnia mentre pedalando nei suoi territori, scopri che il vero campione… sei proprio tu, in sella alla tua bici.
Vittorio Veneto: Storia e Bellezza
Arriviamo a Vittorio Veneto, che più che una città è un inno alla storia, alla cultura e, ovviamente, al Prosecco. Tra il Duomo di S. Maria Nuova e la Loggia del Cenedese, sembra quasi che le pietre raccontino storie di guerra, arte e passione per il vino. E se il paesaggio ti lascia senza parole, non preoccuparti: un buon bicchiere di Prosecco Superiore DOCG saprà risollevarti.
La Scalata Finale: Il Collalto e i Castelli
Il gran finale? Il Collalto, con il Castello di San Salvatore che ti osserva dall’alto. Qui, tra sentieri storici e panorami che ti faranno sospirare, concluderai la tua avventura ciclistica. Una salita finale da fare col sorriso, perché in fondo è proprio così che va la vita: un po’ di fatica, tanto di panorami e, alla fine, una vista che ti farà sentire fiero di essere arrivato fino in cima.
Marca Bianca La Classica: Non è solo un evento ciclistico
Marca Bianca non è una gara, è una celebrazione della bellezza, della cultura e del buon vivere. Ogni pedalata ti porta più vicino a un territorio ricco di storia, ogni salita regala un panorama che ti rimarrà nel cuore, ogni tappa è un incontro con la tradizione. La Classica di Primavera è il viaggio che ti farà vedere la bici sotto una luce nuova. E ti promettiamo: non avrai mai pedali più gustosi (dopo il Prosecco, ovviamente).
Pedala con noi e scopri un viaggio che resterà nel cuore. Pedala con noi, vivi Marca Bianca – La Classica.